faq | Concorso Lupi di Toscana

Eventuali richieste di chiarimento relative alla fase di SELEZIONE possono essere inviate, in forma anonima, entro il 22.09.2017, compilando il form sottostante. Non saranno prese in considerazione le richieste pervenute oltre tale data. Le risposte saranno pubblicate in questa pagina in forma anonima entro il 13.10.2017.

E' previsto un numero massimo di pagine o di facciate, compreso la copertina, per il Piano economico finanziario semplificato?

No, non è specificato un numero massimo di pagine per tale elaborato.

Cosa significa che il Piano economico finanziario deve essere redatto in versione semplificata?

Il Piano economico si definisce semplificato in relazione al livello di approfondimento del progetto richiesto da bando che non consente di dettagliare costi, ricavi e risorse finanziarie così come dovrebbero essere indicate in un classico piano economico; è sufficiente pertanto che gli stessi siano coerenti con il livello degli studi presentati. Il Piano economico finanziario semplificato è quindi una stima dei costi e dei ricavi presunti, valutati sotto il profilo della competenza economica e non finanziaria. La stima dei costi presunti dovrà comprendere le quote relative all'ammortamento dell'investimento per la durata ipotizzata dal concorrente. Il saldo positivo costi/ricavi, rispetto al quale è valutata la sostenibilità economica dell'intervento, deve considerare flussi attualizzati.

Il Piano economico finanziario deve essere redatto per l'intera area o soltanto per l'area pubblica?

Il piano economico finanziario semplificato deve essere riferito alla proposta progettuale di masterplan nella sua interezza.

Come si legge al punto 5. Rapporti Pubblico/Privato nel DIP (pag. 12), occorre individuare e coinvolgere fino da ora un investitore privato che dia il via all'operazione?

No, il bando non fa menzione della necessità di individuare in questa fase possibili operatori economici. Il primo capitolo del DIP, di cui il punto 5 richiamato è parte, riporta integralmente il documento finale esito del percorso partecipativo promosso dai comuni di Firenze e Scandicci nel 2016. Il documento riassume le questioni nodali ed i criteri guida emersi e ritenuti fondamentali dai partecipanti per un corretto approccio alla definizione dell’area ed è stato inserito nel DIP per mettere a disposizione dei concorrenti tale patrimonio di conoscenze e idee.

Sono previsti finanziamenti pubblici per la realizzazione delle opere previste nel masterplan di cui tener conto nella redazione del Piano economico finanziario?

Attualmente il dato richiesto non è noto; non è quindi possibile tenerne conto nella redazione del Piano economico finanziario.